AFORISMA

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(Rita Levi Montalcini)

Nostra Signora del Carmelo

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venerdì 3 dicembre 2010

IMMACOLATA CONCEZIONE

Non memoria di un Santo, ricorre oggi: ma la solennità più alta e più preziosa di Colei che dei Santi è chiamata Regina.
L'Immacolata Concezione di Maria è stata proclamata nel 1854, dal Papa Pio IX. Ma la storia della devozione per Maria Immacolata è molto più antica. Precede di secoli, anzi di millenni, la proclamazione del dogma che come sempre non ha introdotto una novità, ma ha semplicemente coronato una lunghissima tradizione.
Già i Padri della Chiesa d'Oriente, nell'esaltare la Madre di Dio, avevano avuto espressioni che la ponevano al di sopra del peccato originale. L'avevano chiamata: " Intemerata, incolpata, bellezza dell'innocenza, più pur
a degli Angioli, giglio purissimo, germe non- avvelenato, nube più splendida del sole, immacolata ". Si tratta di quella bellissima Signora che apparsa a Bernadette, a Lourdes, che si presentò alla fanciulla definendosi proprio: "Io sono l'Immacolata Concezione".
L' 8 dicembre si festeggia quindi l'Immacolata Concezione.Più volte mi è capitato di riscontrare una certa confusione al riguardo: anche in convinti cristiani, sul titolo di Immacolata Concezione attribuito a Maria Vergine. Capita sovente che il termine del dogma - Concezione -  venga  inteso come il concepimento verginale del Figlio Gesù, nel ventre della Madonna. L'icona che ho sotto riportato, che l'autore certamente intendeva raffigurare come la Divina Maternità di Maria, è stato inserito fra le immagini di un motore di ricerca, sotto il titolo Immacolata Concezione. Ma un errore del genere posso anche comprenderlo,  potendo il web essere gestito da laici non informati, il problema sussiste quando gli stessi cattolici sono persuasi che la Concezione sia il "concepimento di Gesù" e neanche immaginano che invece sia riferito al concepimento di Maria Vergine, nel seno di sua madre Anna. Per sciogliere ogni dubbio, riporto quanto si desume dal Catechismo della Chiesa.
(Comp 96) Dio ha scelto gratuitamente Maria da tutta l'eternità perché fosse la Madre di suo Figlio: per compiere tale missione, è stata concepita immacolata. Questo significa che, per la grazia di Dio e in previsione dei meriti di Gesù Cristo, Maria è stata preservata dal peccato originale fin dal suo concepimento.

“In Sintesi”

(CCC 508) Nella discendenza di Eva, Dio ha scelto la Vergine Maria perché fosse la Madre del suo Figlio. “Piena di grazia”, ella è “il frutto più eccelso della Redenzione” [Conc. Ecum. Vat. II, Sacrosanctum concilium, 103]: fin dal primo istante del suo concepimento, è interamente preservata da ogni macchia del peccato originale ed è rimasta immune da ogni peccato personale durante tutta la sua vita. 

Amando l'arte, in tutte le sue forme (purché abbia  un senso stilistico e non sia uno scarabocchio fatto passare per opera di grande valore!:o)) ho scelto l'Immacolata Concezione del Murillo, affiancandola all'icona erroneamente definita nello stesso modo. Nessun dubbio sul fatto che siano entrambi capolavori dell'arte, anche se non della stessa epoca. Ma torniamo al concreto. Ribadisco che si tratta di due nascite ben distinte:
1) Quella della Madre di Dio, nata senza peccato originale, per scelta divina, affinché a sua volta potesse generare il Figlio di Dio, e tale Figlio meritava una Madre pura, vergine, santa, immacolata e obbediente al Padre in ogni Sua volontà, riguarda l'Immacolata Concezione.
2) Quella dell'Annunciazione, ovvero della grazia sublime che Maria ricevette alla visita dell'Angelo, il quale le assicurò che sarebbe diventata Madre del Figlio di Dio fatto uomo, festa che ricorre il 25 marzo, a cui fa seguito la Divina Maternità che ricordiamo ogni anno il 25 dicembre, con il Natale di Gesù.

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