AFORISMA

Meglio aggiungere vita ai giorni, che non giorni alla vita
(Rita Levi Montalcini)

Nostra Signora del Carmelo

Nostra Signora del Carmelo
colei che ci ha donato lo scapolare

lunedì 3 febbraio 2025

QUANTO SONO BELLE LE MAMME COI LORO BAMBINI! DAL NIGER - NIAMEY inviata da Padre MAURO ARMANINO


 I miei occhi si illuminano d'immenso quando vedo queste mamme coi loro bimbi!! E ringrazio Padre Mauro per avermi inviato tante foto che mi fanno sentire vicina al popolo africano e particolarmente al Niger.

CICLO SU DITTICO DELLA PASSIONE 2O25 - Liriche di Padre NICOLA GALENO OCD

Ciclo su Dittico della Passione 2025


  TESTA DEL CRISTO   133.218

(Beato Angelico)


Dove trovare un volto dallo sguardo

più profondo del tuo? Mi scandaglia

nell’intimo del cor. Quanto sgomento

mi prende nel veder tanto squallore!

Mi debbo abbandonare ad un dirotto

pianto, perché per te non feci nulla

per impedir quell’assurda condanna...

Il volto ci rivela sconfinata

capacità d’amar e perdonare!

Non tu finir dovevi sulla Croce,

ma questa tanto ingrata nullità!


  (Legnano 2-1-2025), Padre Nicola Galeno

  IL CRISTO PORTACROCE   133.219

 (Bernardino Zaganelli)


Quegli occhi tuoi, Maestro, dicon tutta

la tua delusione nel guardarmi.

Perché devi aspettare che soltanto

uno straniero venga a liberarti

da quell’orrendo peso della Croce?


“Non credi alle parole dei Profeti?

Tu pure fosti oggetto del mio Amore

quando guarir ti volli dalla lebbra...

Perché la gratitudine scompare?

È sol la Madre mia a sostenermi!”.


  (Legnano 3-1-2025), Padre Nicola Galeno


domenica 2 febbraio 2025

SENZA PUDORE E SENZA PIETA' PER I POVERI di Padre MAURO ARMANINO


          Senza pudore e senza pietà contro i poveri


L’eliminazione delle categorie pericolose si perpetra ormai a cielo aperto. Nella storia sono stati utilizzati campi di concentramento, di sterminio e ogni altro tipo di segregazione. Oggi non più. Tutto accade sotto i nostri occhi resi opachi dall’assuefazione, il controllo e una propaganda martellante che ci conduce a sinistri ricordi. Il politico e filologo Joseph Goebbels, ministro della Propaganda durante il regime nazista in Germania scrisse che...’una menzogna detta una volta rimane una menzogna ma una menzogna ripetuta mille volte diventa una verità’. Ciò accade coi mezzi di comunicazione in mano a coloro che trasformano la realtà a immagine e somiglianza del loro potere di dominazione.
Il disprezzo dei poveri, una delle perpetue categorie pericolose della società, si esprime nella politica, nell’economia e persino nella religione che di fatto è spesso legata ad entrambe. Essi, i poveri, sono letteralmente scomparsi da ogni agenda politica che si rispetti. Gli interessi sono ben altri e il neoliberalismo imperante e sfacciato di questi tempi lo evidenzia attorno al pianeta terra. Dal vergognoso vertice di Davos in Svizzera, nato per governare il capitale, alle ultime politiche del neo rieletto presidente Donald Trump dell’America prima di tutto. Per finire poi alle nostrane politiche saheliane governate dalla sabbia e dal vento. I poveri sono semplicemente cancellati perché inutili.
Senza pudore e senza pietà è in atto, da tempo, una lotta di classe che neppure si nasconde ... ‘La lotta di classe esiste e l’abbiamo vinta noi’...Così disse Warren Buffet, uno degli uomini più ricchi del pianeta, commentando qualche anno fa l’ennesimo sgravio fiscale per i redditi più alti negli Stati Uniti. La grande menzogna si riferisce anzitutto a questa guerra reale che si maschera a seconda delle stagioni politiche ed economiche con lo sfruttamento, la sottomissione, l’egemonia del pensiero nelle università, I think tank e la fabbrica dei ‘giovani leader’ del futuro. Una guerra spietata che usa la guerra delle idee e le armi della guerra per governare con il timore di perdere i privilegi di classe.
Non apparirà casuale che le categorie ritenute vulnerabili nelle varie società siano come non mai sottoposte alla ferocia della violenza, giustificata per assecondare l’ordine della classe dominante. Sarà sufficiente osservare, ad esempio, come una parte dei migranti, rifugiati e sfollati diventino sempre più ‘ingombranti’ a livello globale. Incatenati, deportati, torturati, venduti, osteggiati, sfruttati e infine espulsi. Senza saperlo si trasformano in uno specchio del nostro mondo violento che riduce alla marginalità coloro che non entrano nel sistema controllato dei potenti. Eludono le frontiere armate che permettono a soldi, petrolio e affini di passare mentre le persone sono considerate come dei ‘disertori’. Mai fidarsi dei potenti che promettono pace e giustizia col denaro, le armi e l’inganno.
L’umiliazione dei poveri è senza limite. Non contano quando vivono e meno ancora quando muoiono. Nel Sahel sono i poveri contadini ad essere uccisi e spesso, come nel mare Mediterraneo, scompaiono senza bandiera, lutto o menzione di onore. I poveri sono traditi da promesse, parole e illusioni che si tramandano da regime a regime con, non raramente, l’avallo dei capi religiosi che godono della loro fiducia. Solo che questi ultimi, come diceva un amico, temono più le creature che il Creatore e dunque tacciono oppure si trasformano in garanti del sistema. Eppure, come dice il saggio... vanità delle vanità, tutto è vanità... e cioè soffio che il vento disperde. Dei potenti quel giorno non rimarrà nessuna traccia di eternità. Il mattino di quel giorno comincerà la storia, mai raccontata, dei poveri.

                      Mauro Armanino, Niamey, febbraio 2025

 Ndr:Qoh 1,2; 2,21-23
Vanità delle vanità, dice Qoelet, vanità delle vanità: tutto è vanità. Chi ha lavorato con sapienza, con scienza e con successo dovrà poi lasciare la sua parte a un altro che non vi ha per nulla faticato. Anche questo è vanità e un grande male. Infatti, quale profitto viene all’uomo da tutta la sua fatica e dalle preoccupazioni del suo cuore, con cui si affanna sotto il sole? Tutti i suoi giorni non sono che dolori e fastidi penosi; neppure di notte il suo cuore riposa. Anche questo è vanità!


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Il Paradiso non può attendere: dobbiamo già cercare il nostro Cielo qui sulla terra! Questo blog tratterà di argomenti spirituali e testimonianze, con uno sguardo rivolto al Carmelo ed ai suoi Santi