Ricordando le due parrocchie milanesi che hanno accompagnato la mia infanzia e giovinezza, Padre Nicola Galeno OCD mi ha fatto dono di sue fotografie con tanto di didascalia poetica. Lo ringrazio con entusiasmo e mi affretto a pubblicare il suo regalo.
Danila Oppio
Chiesa di S. Francesco da Paola a Milano
IL MEDAGLIONE
DELLA FACCIATA
La fiamma
dell’Amor sempre contrasta
il gelo
desolante dell’orgoglio.
S. TERESA DEL
BAMBINO GESU’
Teresa, fremi
sempre quando vedi
l’amato
Crocifisso sì negletto
da parte dei
dimentichi mortali,
l’ardore del
tuo core raddoppiando...
IL CROCIFISSO
E LA MADDALENA
Sei,
Maddalena, tutta sprofondata
in una
silenziosa adorazione
di quel
Mistero sommo dell’Amore,
che volle
sulla Croce sublimarsi...
CHARITAS
Francesco, tu
sapesti fare tuo
l’assillo
dell’Apostolo, che sempre
sentiva la vampata
dell’Amore..
LA VERGINE
Vergine,
sembri quasi dialogare
con questo
Figlioletto dell’Eterno,
autore della
nostra Redenzione...
IL SANTO
Sembri appoggiarti
sol a quel bastone,
ma il Cristo
stesso la tua vita regge...
MADONNA COL
BAMBINO
Vergine, sei
pensosa, mentre il Bimbo
gode sentendo
i palpiti materni...
S. RITA DA
CASCIA
Basta una
sola spina e già ti senti
tutta
impregnar dall’almo Salvatore...
L’ADDOLORATA
Vergine,
quanto il cor vorrebbe sempre
estrarti
quella spada per donare
un qualche
refrigerio al tuo dolore!
LA FACCIATA
Amo così
vederti, Chiesa snella,
che doni un
volto umano a questa strada
forse
distratta troppo dagli affari...
(Parma 21-8-2014),
Padre Nicola Galeno
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Ciclo sulla Chiesa di S. Marco a Milano
LA FACCIATA DI S. MARCO A MILANO
Sembri un giocondo viso di fanciulla
quando lo bacia il sole mentre il vento
volutamente increspa i suoi capelli...
IL PORTALE
Mirabile fusione dell’antico
e del moderno: parla il marmo bianco
con le figure austere mentre il caldo
colore del mosaico par canticchi
arie di chiesa, sempre dolci al core!
IL ROSONE
Sembri la gota rossa
d’un bambino
dove si stampa il bacio
della Mamma!
L’AFFRESCO DELLA CROCIFISSIONE
Dolce Maestro, quanto piange il core
vedendo che ti manca di Maria
lo sguardo sì materno! Fu crudele
la storia nel volerti cancellare
quell’unica figura che ti seppe
sovra la Croce sempre sostenere...
L’AFFRESCO DELLA MADONNA IN TRONO
Vergine, sei felice di mostrare
a tutti il Pargoletto, che regnare
vuole con la dolcezza dell’Amore
divino, sol desioso di salvare!
IL QUADRO DELLA VERGINE TRA I FIORI
Vergine, quant’è fiero il Pargoletto
di porti sovra il collo la manina!
Tu senti che d’entrambi pulsa il cuore
con somma sintonia: nulla al mondo
potrà mai Figlio e Madre separare!
E sol questa certezza sa donare
fragranza irresistibile alla vita!
(Legnano 5-2-2006), Padre Nicola Galeno
S. MARCO IN UN VECCHIO QUADRO
Avrei passato il tempo contemplando
a sinistra il rosaceo
mattone
per poi finir a destra
sul Naviglio
facendomi portar dalla
corrente...
SACRA FAMIGLIA
(Attribuita a Francesco Londonio)
Sacra Famiglia sempre illuminata
dai detti dell’Eterno per
portare
a compimento il piano di
salvezza...
LA PRESENTAZIONE DI MARIA
(Francesco Fusi)
Il Sacerdote stesso si
stupisce
di questa tanto linda
giovinetta,
che vuol servir devota al
Santo Altare...
LA NATIVITA’ DI MARIA
(Francesco Fusi)
Davvero par che voglia il
Paradiso
sfoggiar la sua bellezza
alfine in terra,
il fiore suo più bello
trapiantando!
LA VISIONE DI S. AGOSTINO
(Il Legnanino)
Poter alfine vedere
quella fascia
che garantisce strettissima
unione
con la stupenda Madre del
Messia!
S. AGOSTINO LAVA I PIEDI DEL CRISTO
(Il Legnanino)
Sotto mentite spoglie tu
sapesti
qual pellegrino lavare
del Cristo
i piedi come in quella
Sacra cena
quando il Maestro farsi
servitore
volle di tutti con somma
umiltà...
PARTICOLARE: IL CRISTO BENEDICENTE
(Il Legnanino)
Dolce Maestro, basta un
solo sguardo
Per ripagar il cor di
sommi stenti!
S. LUCIA E S. BERNARDINO DA SIENA
La martire fulgente e il
banditore
infaticabil del Nome
divino
son fari luminosi della
Storia!
IL SUDARIO DEL CRISTO
(Il Perugino)
Angeli riverenti, voi
sapete
di sommo affetto sempre
circondare
quel Volto martoriato dai
mortali...
LO SGOMENTO DEI SOLDATI
(Il Montalto)
Son tutti frastornati
quei soldati...
Non possono negare
l’esplosione
di luce che il Messia
liberò
dai ceppi della morte!
Copriranno
il tutto con ridicola
menzogna...
LE TRE MARIE AL SEPOLCRO
(Il Montalto)
Sanno farsi coraggio le
tre donne,
sfidando pur il buio per
andare
per tempo a quel
sepolcro,
che il loro cor non volle
abbandonare...
PIETRO E GIOVANNI AL SEPOLCRO
(Il Perugino)
Pur giungendo per primo a
quel sepolcro,
Giovanni riverente
attender sa
che arrivi pure
l’ansimante Pietro...
LA SALITA AL CALVARIO
Vergine, ti consoli nel
vedere
Veronica sfidare quegli
sbirri,
sangue e sudore tergendo
del Figlio...
PARTICOLARE: LA VERONICA
Veronica, fu grande
l’ardimento.
Per questo meritasti il
sol ritratto
dipinto col suo Sangue
dal Maestro!
L’INNALZAMENTO DELLA CROCE
Ad ogni cigolio della
Croce
il cor materno viene
dilaniato...
“Figliolo, non credevo che
venisse
siffatto sacrificio a noi
richiesto,
ma per il compimento di
quel piano
salfivico pur altro so
affrontare!”.
L’ORAZIONE NELL’ORTO
(Ercole Procaccini)
Giammai si bevve un
calice più amaro,
colmo di tante umane
nefandezze...
Eppur per riscattarci lo
sorbisti!
IL BACIO DI GIUDA
(Ercole Procaccini)
Un bacio in un baleno
cancellare
seppe un trienno intenso
d’amicizia:
che cosa mai quel cor ti
rivoltò?
ECCE HOMO
(Ercole Procaccini)
Irridere ti vollero
mostrando
in segno di ludibrio
quelle piaghe
e manto per spacciarti da
sovrano..
Ma tu rimani sempre il
nostro Re,
il solo che col Sangue ci
redense!!
S. APOLLONIA
(Il Moncalvo)
Non v’è rimpianto alcuno
per il fiore
degli anni che ai mondani
par sprecato:
scegliere tu volesti il
Cristo sposo,
sapendo d’affrontar martirio
atroce...
LA PRESENTAZIONE
(Antonio Campi)
Dimostra sempre alquanta
ritrosia
il Bimbo nel lasciar le
sole braccia,
che sappiano con quelle
di Giuseppe
offrigli illimatata
garanzia...
SACRA CONVERSAZIONE
(Antonio Campi)
Dinanzi al Figlioletto
dell’Eterno
pur queste menti eccelse
della Chiesa
trovan un superiore
nutrimento,
che mai le forze umane
forniranno...
LA S. FAMIGLIA CON S. SIRO
(Figino)
Maria con Giuseppe si
sorprende
di tanta sicurezza del
Bambino
quasi nel dettar legge a quel
Pastore
esimio per zelante
apostolato,
che d’ogni suo dettaglio
si compiace...
L’AFFRESCO DELLA CROCIFISSIONE
Vergine, s’accavallan nel
tuo core
l’annuncio di novella
eredità
mediante l’estensione del
tuo ruolo
maternoso sull’intera
umanità
e la sferzata atroce
della morte
di quel Figliolo fior
dell’universo...
(Milano 31-12-2017), Padre Nicola Galeno
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