AFORISMA

Meglio aggiungere vita ai giorni, che non giorni alla vita
(Rita Levi Montalcini)

Nostra Signora del Carmelo

Nostra Signora del Carmelo
colei che ci ha donato lo scapolare

martedì 18 dicembre 2012

I PASTORI: ABUSIVI ED ESCLUSI....


L'amico Giorgio Zaffaroni ha approntato questo interessante articolo per il nostro Bollettino Parrocchiale Insieme...lo trovo tanto bello, che desidero condividerlo con tutti voi.
Van Honthorst; adorazione dei pastori


… i Pastori: abusivi ed esclusi di ieri e di oggi…..

Si avvicina il Natale con la  magia del presepio e dei suoi personaggi:
Se la “scena”  è occupata dalla capanna con la natività, la “platea” è quasi tutta occupata dai pastori.
Da questi in primo luogo possiamo cogliere lo stupore: c’è sempre qualche “ultimo” che ci sorprende, che arriva “primo”…anche oggi c’è sempre qualcuno che pur non conoscendo la verità (intesa come conoscenza dei testi sacri), vive la Verità nelle opere che compie, è capace di stupirsi e di cogliere l’essenza delle cose e degli avvenimenti…. Anche vicino a noi abitano queste Persone, semplici, schive, che non vogliono  comparire nelle fotografie e negli elenchi ufficiali…ma che troviamo sempre impegnate in prima persona quando ce ne sia bisogno.
ln secondo luogo va sottolineato l’esatto significato della figura dei Pastori.
Noi  siamo  abituati a leggere il Vangelo interpretandolo con la nostra  cultura contemporanea, dobbiamo invece comprendere il  significato che gli autori  dei testi sacri  vogliono trasmetterci
Per ricavare l'intenzione degli agiografi, si deve tener conto fra l'altro anche dei generi letterari. La verità infatti viene diversamente proposta ed espressa in testi in vario modo storici, o profetici, o poetici, o anche in altri generi di espressione. È necessario adunque che l'interprete ricerchi il senso che l'agiografo in determinate circostanze, secondo la condizione del suo tempo e della sua cultura, per mezzo dei generi letterari allora in uso, intendeva esprimere ed ha di fatto espresso…….. ( Dei Verbum)

Nel brano di Luca si parla di pastori… Siamo soliti pensarli come persone buone, magari  sempliciotte, dedite ad un umile lavoro, onesto, che forse suonano la zampogna e si scaldano al fuoco coccolando un agnellino sulle ginocchia ……ma chi erano in realtà nella Palestina di 2000 anni fa?

Erano gli esclusi : esclusi dal tempio come altre categorie: esattori delle tasse, usurai,  barbieri, prostitute… Essere esclusi dal tempio, in una società teocratica,  significava essere  gli ultimi, essere ai margini della società (per noi oggi potrebbe essere come non avere alcun diritto,  né cittadinanza, nè codice fiscale, ecc…)

Altre categorie  erano allora considerate escluse; ad esempio un lebbroso non solo era una persona afflitta da una malattia, ma confinato fuori dalle città era condannato a vivere completamente isolato, separato dalla famiglia, dagli amici, dal mondo del lavoro e perfino dal culto. Così pure chi aveva qualche menomazione (ciechi, storpi, zoppi) si pensava fosse così perché castigato da Dio per colpa propria  o degli antenati… ma anche chi avesse  semplicemente toccato una donna nei giorni del ciclo restava impuro fino a sera…. Tutte queste situazioni  erano considerate come  condizioni umane anormali dal punto di vista sociale e culturale, perché separavano la persona  dal gruppo sociale.

Ma Gesù proprio venendo nel mondo e cominciando dai pastori inaugura la serie degli “esclusi” di cui il Vangelo è pieno zeppo. Categorie di Persone  che sono state da Lui toccate, guarite, convertite, sanate, a cui ha dato loro dignità ( Zaccheo, Levi, il centurione, la donna del profumo, la cananea, l’emorroissa, l’adultera,….il ladrone, Maria di Magdala… ).

Gesù capovolge la scala dei valori: è venuto per salvare, guarire, accogliere: nessuno è più  un escluso o un abusivo
Perfino i bambini e le donne  che all’epoca non avevano alcun diritto, con Gesù si vedono trattate da sorelle…..a due di esse è perfino dato il mandato di annunciare la sua  resurrezione......

Anche noi oggi abbiamo redatto una sorta di elenco (non ufficiale) di categorie e persone escluse perché forse…. perchè non…. perché dicono e sostengono ……. e….. se invece  oggi fossimo noi oggi i veri abusivi e gli esclusi?

Scribi e farisei credevano che il Regno di Dio tardasse a realizzarsi per colpa dei pubblicani e dei peccatori. In realtà questi, con Gesù, sono già alla mensa del Regno, come scriverà Matteo nel suo vangelo: “i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno dei cieli”

GZ


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