Amo il color marrone
E’ quello della terra
Dei tronchi degli alberi
Delle foglie autunnali
Dell’abito dei carmelitani
Amo il colore blu
Quello del cielo e del mare
Dei fiumi e dei miosotis
Dei dolci occhi
di Maria
Come di lapislazzuli
Amo il colore verde
Dei prati in primavera
Dei germogli sui rami
E dell’elleboro sfiorito
Del tuo sguardo infinito
Amo il colore arancio
Del tramonto del sole
O dell’incantevole aurora
Di quei fragranti agrumi
Che profumano il Natale
Amo il colore rosso
Quello delle gustose fragole
E delle ciliegie mature
Dei frutti di bosco rubini
Gioielli della natura
Amo il colore nero
Come della notte il cielo
Amo il colore bianco
Delle nuvole dopo la pioggia
Della neve di dicembre
Candida come il vello
D’un docile agnellino
Amo i colori che ci hai donato oh Creatore
E ti ringrazio, Gesù Bambino eterno Amore
Danila Oppio
Inedita
Questa poesia ha una cadenza di un'innocenza meravigliosa. Mi piace immaginarla come una ninna nanna che Maria canta a Gesù Bambino dove gli presenta la terra con tutti i suoi splendori.
RispondiEliminaHai centrato il bersaglio, cara MImma! era giusto quel che volevo dire...un inno ai colori della natura, dono del divin Creatore!! E una ninna nanna, perché no, al dolce Bambinello!!!
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