Al raduno degli angeli
ne manca sempre qualcuno
Sono quelli che ci lasciano le penne
nel volare troppo in basso
tra gli umani
e non sanno più tornare.
Avevano suonato
e apparve l’africano
dal sorriso bianco di pena
gli occhi d’ebano
lucenti di perché
e cose da vendere
- per aiutare me -
Un piccolo tappeto
mi sarebbe servito
e l’ho comprato.
Quando se n’ è andato
nel vano dell’uscita
- oh, stranezze della vita! -
un’inspiegabile piuma grigia
ballava sul pavimento.
- Giovanna Giordani -
Carissima Danila, sono venuta qui per renderti la gradita visita al mio blog e...ho trovato questa sorpresa!!
RispondiEliminaAllora un grazie ancora più grande per i tuoi gentili commenti e..un ennesimo abbraccio
Gio
Questa poesia, Giovanna, è eccezionale. Si sente presente la Carità verso quelli meno fortunati di noi, e quegli angeli, che ci lasciano le penne...che meraviglioso eufemismo! Mi ha commosso, e nel contempo resa felice, e in questo blog ci sta alla perfezione! Grazie a te! Un caldo abbraccio, qui nevica e fa un freddo barbino!
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