INDIFFERENZA
di Gavino Puggioni
E' il giorno che passa
è una bambina lasciata morire
nel quartiere dei poveri
o dei finti poveri,
di quelli che si arrangiano
e si vantano di avere una vita.
Indifferenza
è la vita di un uomo
la vita di una donna
stroncata, fata scoppiare
perché troppo bella.
Indifferenza
è l'ignoranza che ci sovrasta
quella nuova civiltà del benessere
è questo falso apparire ad ogni costo
sempre, dovunque.
Indifferenza
a questi popoli che si muovono
come apolidi in fuga
che sanno quel che vogliono
ma non osano dirlo.
Indifferenza
ai nuovi soldati di questo mondo
che cercano un altro mondo
sconosciuto
e lo calpestano
e credono e sperano
ma un kamikaze li annienta
Non pensano più.
I figli, tutti i figli
insistono
vogliono la vita, forse la pace
ma di questa parola
non si fidano più
Aiuto! Aiuto!
gridano ma nessuno li ascolta.
Ancora indifferenza
Solo i potenti della terra
intervengono (ma quanti sono adesso?)
con le armi, coi carri armati
nel sangue di altri fratelli
di bambini mai contati, tristemente
Per il bene del mondo
ma prima quello per sé stessi
il comando deve avere un Napoleone
Gli altri
i popoli che si arrampicano sono plebe
seppure pieni di civiltà
ormai cancellate e globalizzate
Indifferenza
ai paradisi creati in terra
senza chiedere a questa il permesso
calpestando e abusando
di ogni suo angolo recondito
e ritrovato
solo per la beatitudine dei vagabondi
dei cercatori di piaceri inutili
degli Attila di popolazioni povere
che vivevano di natura, da sempre a loro regalata
Indifferenza
a questa natura crivellata di buchi neri
maltrattata, che qualche volta si ribella
alla sua maniera
senza fucili
senza cannoni
soltanto coi suoi mezzi
che son quelli che hanno dato la vita
L'acqua, il vento,
il fuoco, gli oceani
i fiumi e le montagne
non sono indifferenza
così come il sole, il cielo
la luna e le stelle
sotto le quali i bambini devono crescere
per diventare vecchi
Per non diventare indifferenza
Grazie, Danila, solo grazie
RispondiEliminagavino
Era perfettamente in argomento col post precedente, dove l'indifferenza regna sovrana, quando non si tramuta in cattiveria bella e buona! Mi è sembrata perfetta! Bravo!
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