Poiché ho ricevuto una email molto ineducata, da parte di una persona che mi chiedeva di togliere alcune immagini da questo blog, voglio chiarire che le immagini che appaiono in questa sede le ho ricavate dal motore di ricerca google o da Facebook, oppure sono mie personali.. Se su Facebook sono state pubblicate fotografie o immagini di cui non si è chiesta preventiva autorizzazione, io non potevo saperlo. Si tratta di immagini del tutto serie, nulla di straordinario, e sono sempre disposta ad eliminarle se qualcuno non ha piacere di trovarle su questo blog. Chiedo pertanto ai miei lettori di non aver problema a contattarmi, se qualcosa che appare su ilparadisononpuoattendere non è gradito. Sono persona molto disponibile al dialogo, e ad accogliere quindi ogni richiesta che MI VENGA ESPOSTA CON EDUCAZIONE. Insulti, parole aggressive, offese gratuite non sono atteggiamenti che io possa tollerare. Questo sito è nato per affiancare il Carmelo, ma è anche lo specchio della mia anima, di quella che sono, nel bene e nel male.
Chiarisco perciò che è normale io pubblichi tutto ciò che riguarda il carisma Carmelitano, tanto più se riguarda il Carmelo Lombardo. E' altresì ovvio che, amando l'arte in tutte le sue forme, vi si trovi in questa sede anche qualcosa che riguarda l'arte figurativa e la scrittura, oltre che la musica. Sono persuasa che chi si occupa di arte, soprattutto chi la produce, abbia ottenuto un dono speciale dal Signore, e mi rende felice poter pubblicare su questo blog qualcosa che mi ha toccato l'anima, e quindi è con immenso piacere che condivido.
Però devo ammettere che a volte sono distratta, e che posso anche dimenticare di chiedere la necessaria autorizzazione al proprietario di un'immagine, mentre per gli scritti, ho sempre indicato il nome dell'autore. Prego quindi di perdonare qualche mia svista, e di informarmi subito se qualcosa è stato utilizzato da me in modo improprio.
Rimango persuasa che se pubblico fotografie di Padri Carmelitani, o di Monache, o di laici legati al Carmelo, non sia autrice di reati tanto gravi da esserne tacciata di appropriazione indebita o da essere considerata una carmelitana laica indegna di appartenere all'Ordine.
E' con somma tristezza che ho sentito la necessità di scrivere quanto sopra, poiché la carità cristiana sta scomparendo anche dalla Chiesa di Cristo, e penso che molto di quanto sta succedendo, sia opera del demonio. E per chi non crede all'esistenza di angeli e demoni, allora sono costretta ad imputare un certo tipo di cattiveria solo all'animo umano, e a questo punto non ci sono scusanti.
Per concludere, io, o chiunque altro, posso anche sbagliare, ma il Signore insegna a correggere fraternamente, a chiedere con gentilezza di non fare una determinata cosa, o di farne un'altra. L'educazione familiare, sociale e religiosa che ho ricevuto, mi ha insegnato ad accettare pregi e difetti dei miei simili, a sorridere dei loro piccoli errori, pensando ai miei grandi, e a non essere arrogante e aggressiva con il prossimo, pena ottenere che ricada su me stessa. La gentilezza d'animo è cosa rara, in questi tempi, ma sono persuasa che le persone che amano il Signore, debbano possederla in modo particolare. Mi auguro pertanto che chi legge questo mio scritto, comprenda il mio messaggio pieno di tristezza verso chi non sa gestire il rapporto con gli altri, e in maniera presuntuosa pensi di poter trattare un suo simile come una pezza da piedi. Chiedo ai Frati Carmelitani, alle Monache e ai Secolari, di farmi sapere se quanto scritto sia conforme al Carisma del Carmelo, poiché cerco di esserne degna rappresentante. Essere tacciata da bugiarda, da ladra per aver utilizzato una foto senza averne chiesto autorizzazione al legittimo proprietario - e avendolo fatto in buona fede -mi pare un modo poco cristiano di interagire con un suo simile, senza peraltro conoscerlo. Se ho sbagliato, chiedo venia, non l'ho comunque fatto di proposito.
Istituire un corso di buone maniere sarebbe ancora tanto necessario, sia nelle scuole che negli ambiti religiosi.
Ciao Danila,
RispondiEliminasono tante le bestie (selvatiche?) con le quali in Quaresima dobbiamo fare i conti. Un tempo si diceva che questo è un periodo in cui Dio "allenta " un po' il guinzaglio del Maligno; in parte è vero.
Non demordere: prega, fatti intendere e vai avanti così. Parola di don
Un abbraccio pieno di trasfigurazione.
Grazie don Maurizio! Avevo bisogno di queste tue parole piene di saggezza e di illuminazione divina.
RispondiEliminaHo cancellato dai commenti, alcuni pieni di astio. Lo so, il Maligno sta colpendo sopratutto le persone di Chiesa, in questi giorni tre coppie di amici con figli piccoli si stanno separando, quasi all'improvviso. C'è poca condivisione e carità cristiana, anche dentro il popolo di Dio, ed io ne soffro non tanto perché se la prendono con me, ma per la loro stessa anima, così poco caritatevole. Ti ringrazio per questo tuo abbraccio santo! Buona quaresima!
Carissima anche io ho ricevuto una critica da un colleg di blog, avevo preso, senza saperlo una foto dalla sua pagina, ho chiesto scusa e poi siamo diventati colleghi.
RispondiEliminaLa cattiveria umana, il non voler capire l'altro
sono tanto presenti del nostro mondo, e il
messagio di vera pace e fratellanza portato dal Salvatore sono sempre piu' importanti per noi.
Quindi cara amica, non molli, tenga duro, prosegui sulla strada della conoscenza e speri nel Signoire.
Si, cara Annamaria è quello che penso anch'io. Si può sbagliare, perché Perfetto è solo colui che è salito sulla Croce. Ma è bello anche saper perdonare, lasciar correre sulle piccole cose che possono rendere triste il mondo. Io non me la sarei presa così tanto, per una foto scaricata da un altro blog o da internet. Avrei sorriso, e forse mi avrebbe anche fatto piacere condividerla con altri. Ma il mondo è bello perché vario, e quindi va bene che ognuno la pensi a modo suo, soprattutto se ha ragione. Un abbraccio
RispondiEliminaDolce Danila, ho letto solo poco fa della disavventura ostile che ti è stata procurata tramite e-mail. Come Annamaria, che non conosco ma dalle sue parole mi risulta una persona di animo gentile, ti dico vai avanti e non mollare: è importante quello che fai. Per me lo
RispondiEliminaè, e io, lo sai, non appartengo a nessun credo.
Angela Fabbri
Cara Angela, Angelo mio! Annamaria è una poetessa, che ha un suo blog titolato poesieinsmalto, ma è anche una persona molto sensibile e dolce, e sicuramente più di me, perché quando mi incavolo, la mia dolcezza si tramuta in aceto, purtroppo! Ma in questo caso ho sentito la necessità di scrivere questo "avviso ai naviganti" perché ho preso spunto da questo fatto increscioso, per allargare il discorso dei blog. Che c'è di male se ci si scambiano foto, link, immagini simpatiche, e quant'altro, se possono servire anche ad altri? Non c'è il copywright come sui testi, nel qual caso è obbligatorio indicarne l'autore. E' vero, ho preso una foto di un padre carmelitano, senza chiedere. ma non era in mutande, scusa la battuta! era una foto seria! Un Padre che tra l'altro conosco bene, ma che ora ho depennato dalla mia vita, come ho fatto in passato con altri. Non sto a parlare di essere spirituali o religiosi, sto riferendomi all''uomo in sè, che se è maleducato, sia esso femmina o maschio, maleducato resta! Come vedi, Angela mia, non ho mai indicato nomi, perché sono persona educata, io!! La prossima volta vedo di trovare un foto (chissà se su internet c'è?) del Padreterno, e vediamo se mi dicono che ho rubato anche quella! Dai, la tristezza mi è passata, e quindi ora sto solo scherzando amabilmente su tutto quanto ho scritto sopra! grazie Angela, per la tua amicizia! Che dici se facciamo leggere I tuoi libri e racconti "Lucifero" e" il sesso degli angeli" a questi bacchettoni? Così come abbiamo fatto con "Le frittelle del Papa" che tu hai magistralmente scritto? Ma questa gente lo sa che ha a che fare con poeti e scrittori, e non con semplici gestori di blog? ti abbraccio
RispondiEliminacara amica dove si triva la Pieve di Lubaco?
RispondiEliminaMi piacerebbe molto andarci
a presto
E resista, tutti noi che la leggiamo con interesse,e veniamo stimolati dai suoi scritti,
siamo con lei
Auguri
"poesieinsmalto"
La pieve di Lubaco è situata a circa 350 m s.l.m, nel comune di Pontassieve in diocesi di Fiesole, in Toscana dunque, in provincia di Firenze. La Parrocchia si chiama San Martino, e se vuole contattare don Maurizio Roma, che ne è il Parroco, lo può fare entrando nel suo blog pieve di lubaco, sempre a destra nel mio elenco preferiti, dove ho memorizzato i blog che mi piacciono! Ciao grazie per essermi amica e complimenti per il tuo blog, che ho visitato e sul quale ho anche commentato!
RispondiElimina