AFORISMA

Meglio aggiungere vita ai giorni, che non giorni alla vita
(Rita Levi Montalcini)

Nostra Signora del Carmelo

Nostra Signora del Carmelo
colei che ci ha donato lo scapolare

giovedì 12 agosto 2010

CATASTROFI NATURALI E PROVOCATE DALL'UOMO


 Nel 2010 il Pianeta Terra ha fatto sentire la sua voce. Si merita la copertina del TIME come personaggio dell'anno. E' una voce che grida nel deserto dei media che citano catastrofi bibliche come fatti di cronaca, un piccolo spazio tra le vicende della nostra corte dei miracoli, tra un Bocchino e un Bondi.
La voce della Terra, mai così potente e frequente, è diventata un rumore di fondo, un brontolio di tuono consueto, sfondo delle vicende umane, qualcosa di ineluttabile come le grandi epidemie di peste del passato, o una somma di episodi inquietanti e sgradevoli che l'umanità fronteggerà grazie ai miracoli della tecnologia. Gli dei della fatalità e del progresso sono da sempre grandi alleati della stupidità umana.
Colpisce il distacco di fronte alla distruzione del nostro ambiente, della casa in cui viviamo. Come se noi fossimo marziani in vacanza sulla Terra.
Il 12 gennaio un terremoto ad Haiti di magnitudo 7.0 causa oltre 200.000 vittime, tre milioni di persone sono colpite dal sisma.
Il 27 febbraio un terremoto di magnitudo 8,8 colpisce il Cile e tutto il Pacifico meridionale.
Il 14 aprile un sisma di 6,9 gradi causa 3.000 vittime nella regione del Qinghai, in Cina.
Il 20 aprile nel golfo del Messico: l'incendio della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon causa 11 morti e un gigantesco sversamento di petrolio: è un disastro ambientale mai registrato prima nella Storia.
Il 16 luglio esplosione di due condotti un deposito di stoccaggio del petrolio nel porto di Dalian in Cina, secondo Greenpeace uno delle più gravi catastrofi ecologiche, riversate in mare tra 60mila e 90mila tonnellate di greggio.
Il 30 luglio e nei giorni successivi la peggior ondata di maltempo da 80 anni provoca 1.500 morti e dodici milioni di sfollati in Pakistan. Nel mese di agosto un'ondata di calore senza precedenti da più di mille anni colpisce la Russia con incendi colossali che provocano centinaia di vittime e il blocco dell'esportazione del grano. Alcune centrali nucleari sono assediate dalle fiamme.
Nel mese di agosto al largo di Mumbai in India scontro tra una petroliera e una nave cargo con fuoriuscita di petrolio, decine di tonnellate di greggio riversate in mare. Il carico è composto da 1.200 container con sostanze chimiche e oltre duemila tonnellate di benzina, diesel e lubrificanti.
Nel mese di agosto un'alluvione colpisce l'India con centinaia di morti e milioni di senza tetto.
Nel mese di agosto il maltempo provoca allagamenti nell'Europa centrale con decine di morti.

Nel mese di agosto un'alluvione senza precedenti a memoria d'uomo con fiumi di fango colpisce la regione del Ladakh in Tibet.

L’Onu parla di “un disastro peggiore dello tsunami e del terremoto di Haiti" riferendosi alle alluvioni di questa estate.

La Terra ha la febbre, la temperatura dei primi sei mesi del 2010 è la più alta mai registrata. Si ritorna alle processioni medioevali come in Russia con il patriarca ortodosso che invoca la pioggia, i monaci tibetani che chiedono il conforto della preghiera e il Papa che rivolge un appello per tutte le popolazioni colpite. Nel frattempo un blocco di ghiaccio grande quattro volte l'isola di Manhattan si è staccato dalla Groenlandia e naviga nell'Oceano Atlantico.

Alla fine del 2010 mancano più di quattro mesi, prepariamoci. All'appello mancano lo Tsunami stile 2006, l'uragano Katrina del 2005 e l'eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo.
Un po' di pazienza e arriveranno anche quelli, l'importante è mostrare una sana indifferenza.
==================================================================================
La frase finale di quanto sopra è puramente ironica! Ho ricevuto le informazioni sopra riportate da un caro amico, e come hanno fatto riflettere lui, così hanno colpito me!
E' vero, i giornali parlano di tutti questi terribili fatti, ma a noi che importa? Sono successi lontano dal nostro mondo ovattato, non ci hanno toccato!  Sono pensieri pieni di cinismo che però nascono in molte menti! E l'indifferenza regna sovrana.
Perché non aggiungiamo anche le catastrofi volutamente causate dall'uomo, non solo con le perdite di petrolio o gli incendi dolosi, ma dalle guerre, dalle sopraffazioni su popoli inermi, dal malgoverno di molti presidenti che si credono onnipotenti,che in realtà si dimostrano esseri miserevoli, che agiscono solo nei ristretti spazi del loro egoismo, e non hanno larghe vedute, generosi programmi per migliorare la situazione della loro Nazione. Parlo dell'Africa, del Centro e Sud America, dell'Asia e di alcuni Paesi Balcanici. E' così, e allora nasce spontaneo il riferimento a certi passi biblici, dove si parla di terribili punizioni da parte di Dio, e siano allora da prendere in seria considerazione: le piaghe d'Egitto, la distruzione di Sodoma e Gomorra, il diluvio universale, ecc. Oggi si tende a considerare gli episodi biblici  il frutto di semplici calamità naturali, e vengono archiviate come tali.
Io penso che Dio permetta che avvengano, per svegliare le coscienze intorpidite, e la Terra stessa, essendo creatura del Creatore, si ribella allo scempio che l'uomo sta compiendo su di essa. 
Qualcosa dobbiamo fare, se siamo ancora in tempo!! Dobbiamo dire basta!!! Dobbiamo risvegliare le coscienze addormentate, affinché non entrino in coma irreversibile, e non ci sia davvero più nessun rimedio!

Nessun commento:

Posta un commento

BENVENUTO|

Il Paradiso non può attendere: dobbiamo già cercare il nostro Cielo qui sulla terra! Questo blog tratterà di argomenti spirituali e testimonianze, con uno sguardo rivolto al Carmelo ed ai suoi Santi