innamorata del Carmelo grazie a Teresina
“Mi sono detta che la carità non doveva consistere nei sentimenti ma nelle opere, perciò
mi sono impegnata a fare per questa sorella ciò che avrei fatto per la persona che amo di
più”.
Lessi queste parole di Santa Teresina nel 2004...e mi folgorarono! Nel mio percorso
di conversione mancava ancora qualcosa: la carità attuata nelle piccole cose della
mia vita ordinaria e con chiunque incontrassi. Niente di “apparentemente” straordinario,
ma proprio per questo, alla mia portata! Quelle frasi cambiarono il mio
modo di approcciarmi alla fede da “concretizzare” e mi fecero intuire che Teresina
sarebbe stata un'ottima consigliera per la mia vita spirituale! Dalla lettura di
“Storia di un'anima” è scaturito così un percorso di “avvicinamento” al Carmelo
che me ne ha fatto innamorare, regalandomi delle amicizie speciali con alcuni
membri di questa grande famiglia: monache, frati e secolari.“L'infallibile risorsa di
un'anima è trattare con gli amici di Dio”, dice Santa Teresa d'Avila e mi trova pienamente
d'accordo. Chi ama veramente il Signore sa donarsi senza riserve e da
questo dono di sé, nasce nell'altro non solo una maggiore conoscenza delle meraviglie
del Padre, ma anche un lavorio costante sul proprio carattere, per farsi santi
alla scuola del Carmelo. Quando Dio irrompe in questo modo nella propria vita,
anche le “aridità” e le difficoltà (spirituali e materiali), si affrontano con spirito
nuovo, perché “Codesta eterna fonte sta nascosta/ in questo vivo pan per darci vita,/
anche se è notte”. Pur essendo solo una “innamorata a distanza”, mi auguro che la
Beata Vergine del Monte Carmelo, di cui porto lo scapolare dal 2006, mi accompagni
sempre in questo “approfondimento” interiore della spiritualità carmelitana,
che tanto mi è cara, e nella quale mi sento “a casa”. Maria Rattà
Molto difficilmente mi servo di scritti altrui, da postare sul mio blog, ma questa volta ci tengo ad inserire la testimonianza di una cara amica calabrese, poiché parole più coinvolgenti non saprei trovare!!
Questa testimonianza è apparsa su "Crescere in Fraternità" - bollettino dell'ocds della Provincia Napoletana, in edizione speciale per la "visita" della Santina (urna) a Gallipoli, dove Teresina compì un miracolo.
Per approfondire l'argomento, cliccate sul sito "chiamati alla speranza", che trovate tra i miei favoriti!
Ringrazio di cuore Maria, per l'amore con cui segue il Carmelo, ovunque esso si trovi!!!
Carissima,dopo essere finita in Campania, ora mi trovo anche in Lombardia... grazie per avere letto le parole che ho scritto in risposta alla richiesta di Stefania, che cura il bollettino da te citato, e grazie anche per averle inserite nel tuo blog:)
RispondiEliminaMa sono sicura di non avere detto niente di diverso da quello che avrebbe detto chiunque abbia letto (e sia rimasto affascinato) dall'opera sublime della nostra Teresina!
Un abbraccio
La tua modestia è lodevole, ma anche se molti possono essere rimasti colpiti dagli scritti di Teresina, spesso non riescono ad esprimere in toto il loro sentire (capita anche a me molto spesso!)
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