Ciclo sulla Basilica di S. Martino ad Alzano Lombardo (BG)
Quando appresi che la località bergamasca di Alzano Lombardo
era stata pesantemente colpita dal coronavirus,
avvertii subito una fitta al cuore.
Vi ero stato per la prima volta agli inizi degli anni Settanta,
perché il compianto P. Ermano Cortinovis,
missionario per decenni in India e poi grande zelatore
della nostra Missione in Giappone,
aveva là una cara sorella ed io con regolare scadenza
da Milano lo accompagnavo in macchina a trovarla.
Fu allora che scoprii quella stupenda Basilica.
Quando poi il compianto P. Guglielmo Tovagliaro
non fu più in grado di andare a spazzare mensilmente
i salvadanai delle Missioni collocati in tanti negozi bergamaschi,
fui io ad ereditare quel compito ed ogni volta
non mancavo di farle una visita riverente,
scoprendo ogni volta manufatti interessanti.
Se tredici anni fa, quando scattai le ultime foto,
avessi avuto a disposizione l’attuale Sony digitale,
le immagini sarebbero risultate molto più splendenti.
Quest’inserto pertanto vuol essere un gesto
di vicinanza orante a quella popolazione che soffre.
Padre Nicola Galeno, ocd
LA BASILICA DI S. MARTINO AD ALZANO LOMBARDO
Basilica fulgente, tu mi sembri
la Reggia della terra bergamasca.
Poche si posson permetter ben tre
stupende Sagrestie, impreziosite
da mani di valenti intagliatori.
Il pulpito marmoreo diventa
sublime calamita d’oratori.
Qui tutto fu dall’arte e dalla Fede
incomparabilmente armonizzato!
CROCIFISSIONE
Vergine, guardi il Figlio
che cerca sovrumana
risposta al sacrificio...
Non ti spaventa il teschio
che lugubre ti parla
d’ineluttabil morte...
Tu credi nella Vita
che fulgida risorge
e sempre regnerà!
(Concesa 8-1-2002), Padre Nicola Galeno
L’ANGELO ADORANTE
Angelo, sei felice di vegliare
con adorante sguardo il tuo Signore
teneramente stretto da Maria!
I PUTTI
Putti che volentieri sostenete
la mensa dell’Altare, non celando
dolce soddisfazione per la stima
in voi riposta dal Signor amato!
IL PULPITO
Meraviglioso pulpito, divieni
come un vivente calice, capace
di trattener la fulgida Parola
che sola sa la vita trasformare!
(Legnano 12-2-2006), Padre Nicola Galeno
PALIOTTO CON UN SANTO MARTIRE
Sol la Natura pare contrastare
la scena sì cruenta del martirio,
facendo al Santo pregustar l’aroma
del premio che l’attende nell’eterno!
IL CRISTO MORTO
Con quanta riverenza sanno questi
celesti Messaggeri a noi mostrare
il corpo martoria del Maestro
prima che venga chiuso quel sepolcro!
(Milano 18-3-2020), Padre Nicola Galeno
PALIOTTO CON UNA SANTA MARTIRE
La martire si sente permeare
dalla fragranza insolita dei fiori,
che sanno anticipar il gaudio eterno!
IL CROCIFISSO
Dolce Signore, quanto avrei bramato
d’essere crocifisso accanto a te
per dirti che l’Amor era più forte
di quest’ingiusta pena comminata!
L’AFFRESCO DELLA CUPOLA
Sei certo cupoletta confrontata
con quella di San Pietro, ma serbare
tu sai una notevol dignità,
magnficando l’Incoronazione
regale della Vergine Maria!
LA NATIVITÀ DI MARIA
Attoniti rimangon tutti quanti
e dicon: è sbocciato sulla terra
un fiore di fragranza celestiale!
PARTICOLARE DEL PULPITO
Dinanzi a questo pulpito rimane
talvolta l’oratore assai dubbioso:
saprà la sua parola pareggiarne
con altrettanta bravura il fulgore?
PUTTO
Continuo a domandarmi donde mai
attinga tanta forza... Sa l’Amore
divino alimentarti con vigore!
DECORAZIONE DEL PULPITO
Quanto si sente oppresso chi non volle
accettar il messaggio di salvezza!
Ora lo deve ascoltare per forza
da sotto il pulpito qual prigioniero...
INTARSIO FLOREALE
Intarsio di mirabile fattura,
con quelli di Sorrento tu ben sai
rivaleggiar: insieme gareggiate
per fare concorrenza alla Natura!
S. GIUSEPPE
Giuseppe, vedi il Pargolo felice
di stringere quel globo da te fatto.
Sì, lui vorrebbe dirti che da grande
emanerà la legge dell’Amore!
LA SANTINA
Teresa, sempre resta sovra il viso
un velo di tristezza per la troppa
freddezza della gente verso Chi
tu stringi sempre al core con Amor!
LA FACCIATA DELLA BASILICA
Cara facciata, sembri ardimentosa
prua che sfidi pure la tempesta,
che volle questo virus scatenare.
Martino ti ripete: abbiamo a bordo
il Cristo e la sapremo superar!
(Milano 19-3-2020), Padre Nicola Galeno
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