SCIA D'AMORE
Un fiume lento
innamorato di una clessidra
adagiata ai suoi argini
La luna in uno specchio
d'anima
a proteggere colui che calca
cose terrene affaticato
Ansia d'uomini
afflitti dallo scorrere della vita
Sentieri nebulosi intricati
come il labirinto di Minosse
Voci di cataclismi
cantati da angeli disperati
in un giardino di fiori finti
creati da un apologeta
L'immensità di un cielo
sopra anime disilluse
dall'infinito quando il sole
s'affonda nel mare
e s'accende la scia d'amore
Gavino Puggioni
L’ ULTIMA SCIA
Sono la scia ultima, come
di un motoscafo che
dopo aver solcato
ogni mare del mondo
comincia ad attraccare
al porto, e rallentando
guarda alle spalle
tutte le scie lasciate
lungo il suo percorso.
Senza alcun rimpianto
Danila Oppio
Ancora ti rispecchio amore
RispondiEliminanel mio coinsueto volto,
ancora volgo a te la mia tremante domanda
in attesa di risposta.
Fra i reconditi palpiti del nostro forte amore
nascondo quest'ansia di vita
che perdutamente riposa al mio fianco.
"poesiainsmalto"
Bella la tua poesia, Anna Maria!! Mi ha fatto piacere leggerla tra i commenti!! Qui c'è spazio e tanto, anche per le poesie! Gavino è un grande poeta, ha vinto molti premi letterari e poetici e ha pubblicato alcuni libri. Non come me, che sono una "che ci prova"!!! grazie
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