Nel Carmelo, San Giuseppe, sposo benedetto di Maria, è stato indicato, fin dalle origine dell'Ordine, protettore speciale della castità e delle vergini, per volontà di Dio. Il culto però, è stato senza dubbio raccomandato e tramandato da Teresa di Gesù e dalle sue figlie. La storia del Carmelo teresiano, infatti, ha scritto pagine bellissime sulla figura di San Giuseppe. L'esperienza della Santa Madre Teresa, che nel Libro della Vita ne sperimenta l'aiuto e ne raccomanda il culto, continua a vivere nel Carmelo di oggi. Colpisce ancora di più la predilezione di Teresa in quanto, per sua stessa ammissione, non era amante delle devozioni:
Non fui mai portata a certe devozioni che alcuni praticano, specialmente donne, nelle quali entrano non so quali cerimonie che io non ho mai potuto soffrire e che a loro piacciono tanto....Io invece presi come avvocato S. Giuseppe e mi raccomandai a lui con fervore. Questo mio padre e protettore mi aiutò nelle necessità in cui mi trovavo e in molte altre più gravi in cui era in gioco il mio onore e la salute dell'anima mia. Ho visto chiaramente che il suo aiuto fu sempre più grande di quello che avrei potuto sperare. Non mi ricordo finora di averlo mai pregato di una grazia senza averla subito ottenuta...Ad altri santi sembra che Dio abbia concesso di soccorrerci in questa o in quell'altra necessità, mentre ho sperimentato che il glorioso S. Giuseppe estende il suo patrocinio su tutte. Con ciò il Signore vuole darci a intendere che, a quel modo che era a lui soggetto in terra, dove egli come padre putativo gli poteva comandare, altrettanto gli sia ora in cielo nel fare ciò che gli chiede...
Procuravo di celebrarne la festa con la maggior possibile solennità...Per la grande esperienza che ho dei favori di S. Giuseppe, vorrei che tutti si persuadessero ad essergli devoti. Gli devono essere affezionate specialmente le persone di orazione, perché non so come si possa pensare alla Regina degli angeli e al molto da lei sofferto col Bambino Gesù, senza ringraziare S. Giuseppe che fu loro di tanto aiuto. Chi non avesse maestro da cui imparare a far orazione, prenda per guida questo santo glorioso e non si sbaglierà.
Da allora ogni Carmelo, a cominciare dalla prima fondazione di Teresa (S. Giuseppe, per l'appunto) ha avuto una statua del santo a proteggere una delle porte del monastero. Anna di S. Bartolomeo raccontò che in Spagna S. Giuseppe fosse poco conosciuto prima di Teresa. Anna di Gesù ne diffuse la devozione nei Paesi Bassi. Santa Teresa del Bambino Gesù recitava tutti i giorni la preghiera: "Oh! Giuseppe, padre e protettore delle vergini...!" Quando visitò la Casa di Loreto fu emozionata dal calpestare lo stesso suolo che San Giuseppe "aveva rigato con il suo sudore".
A chi porta il nome di Giuseppe, auguro la speciale protezione di questo grande Santo!!!
(Ringrazio Stefania De Bonis ocds, per aver pubblicato questo interessante articolo sul Bollettino della Comunità Secolare della Provincia di Napoli, ed io sono ben felice di allargarne la diffusione su questo blog!)
W San Giuseppe, prepariamoci alla sua festa, chiedendogli di saper imitare le sue virtù, nella nostra vita!
RispondiEliminaCerto che lo faremo!!! Però sul tuo blog hai pubblicato l'intera novena, e questo aiuta i tuoi lettori ad una preghiera guidata e meditata! Grazie!!
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