Anonimi Maestri Caravaggeschi a Roma e Napoli

Ciclo su Anonimi Maestri Caravaggeschi a Roma e Napoli

ECCE HOMO 

Pilato, tu presenti a tutti l’Uomo,

che fu dalla giustizia trasformato

in un vivente straccio... Tu non senti

la voce che pervade l’universo

e acclama: “Sol il Cristo è nostre Re!”.

LA TRINITA’ CON LA MADDALENA ED IL BATTISTA

L’augusta Trinità vuol presentare

agli avvampati cuori del Battista

e della Maddalena chi si volle

tutta addossar la nostra Redenzione!

S. GEROLAMO PENITENTE

Gerolamo, perdesti troppo tempo

dietro alle fatue glorie della terra.

Or nella terra stessa del Maestro

ti vuoi nelle Scritture inabissare

per meglio divulgar l’insegnamento,

che addita a noi mortali la salvezza!

IL MARTIRIO DI S. BARTOLOMEO

Sadico il godimento degli sbirri

nello scuoiare vivo quelI’ardito

annunciator del Vangelo di Cristo...

Rabbrividir li farebbe uno spillo!

Bartolomeo gusta già nell’alma

la ricompensa fulgida del Cielo!

LA CENA DI EMMAUS 

E’ strano: il forestiero non accusa

stanchezza alcuna per il lungo viaggio.

La gustosa cenetta preparata

par superata da ben altro assillo:

quello di benedir e di spezzare

il Pane che dischiude ai frastornati

discepoli la vista del Risorto!

S. FRANCESCO D’ASSISI

Francesco, sembri quasi declinare

l’offerta del Maestro che si vuole

far ospitar nel fragile tuo corpo...

Ti pare di non esser ancor degno

di quelle sante Piaghe redentrici!

SALOME’ CON LA TESTA DEL BATTISTA

Davvero stona tanto l’avvenenza

del corpo con un core belluino,

che vuol durante un’agape gioiosa

di macabra portata alimentarsi...

GIOVANNI BATTISTA CON L’AGNELLO

Agnello, ti stupisci di trovare

sì tanta tenerezza in Giovannino,

che vive tra gli stenti nel deserto,

ma porta sempre in cor divina fiamma!

Tu forse gli ricordi qualche cosa,

che sol un dì comprendere potrai!

IL RITORNO DI DAVIDE TRIONFANTE

Chi mai scommesso avrebbe che un ragazzo

ancor imberbe, armato sol di fionda,

potesse far al suolo stramazzare

con un unico colpo il Filisteo,

terrore d’ogni figlio d’Israele?

La forza viene sempre dall’Eterno!

L’INCREDULITÀ DI TOMMASO

Tommaso, ci vuol poco ad intuire

che adesso tu vorresti scomparire

per la stoltezza delle affermazioni

dinanzi a chi pensavi credulone...

Ti bruciano le dita nel riporle

in quelle sante Piaghe del Maestro,

ma soprattutto il core si vorrebbe

davvero per l’insania lacerare...

LA SACRA FAMIGLIA

Il Bimbo si convince che ogni cosa,

passando per le mani di Giuseppe,

acquista inconfondibile sapore

e con sorrisi dolci manifesta

la sua gratitudine ad entrambi.

S. PAOLO APOSTOLO

Sapesti definire la Parola

divina quale spada che consente

a noi di battagliar contro il Maligno

senza saper che un dì ben altra spada

avrebbe messo termine al cammino

del tuo fecondo annuncio del Vangelo...

ISACCO BENEDICE GIACOBBE

Ricorre a un sotterfugio quella Madre,

che vede di buon occhio sol Giacobbe,

non ritenendo il fratello maggiore

degno rappresentante del casato.

Il cecuziente Padre abbindolare

si fa dalla fragranza dei vestiti

abituali d’Esaù: concede

la primogenitura al fratellino!

ECCE HOMO

Vederti sbeffeggiato sa colmare

di massima tristezza questo core...

Dovevo venir fuori allo scoperto

e palesar il mio attaccamento

a te, che pure sotto umana forma

sei l’unica sembianza dell’Eterno

e il solo vero Re su questa terra!

IL PIANTO DI PIETRO

Più che strozzarti, gallo canterino,

e strapparmi le vesti, lacerare

vorrei questo mio cor che dopo tanta

prosopopea sol per farmi bello

dinanzi agli altri apostoli ti seppi,

Maestro, rinnegar vigliaccamente...

Me avrebbero dovuto flagellare,

non l’unico Innocente sulla terra!

(Milano 21-10-2018), Padre Nicola Galeno