AFORISMA

Meglio aggiungere vita ai giorni, che non giorni alla vita
(Rita Levi Montalcini)

Nostra Signora del Carmelo

Nostra Signora del Carmelo
colei che ci ha donato lo scapolare

giovedì 12 dicembre 2024

MADONNA DI GUADALUPE: SULLA COLLINA DI TERPEYAC ode di Padre NICOLA GALENO OCD


MADONNA DI GUADALUPE: SULLA COLLINA DI TEPEYAC   132.551

Siamo all’alba del nove dicembre

del millecinquecentotrentuno.

Sulla collina di Tepeyac

a quel giovane atzeko Juan Diego

appare una Donna sì fulgente

dal viso di meticcia e vestita

di sole. Si presenta così:


“Io sono la Vergin e la Madre

del verissimo Dio, sorgente

d’ogni vita. Vorrei veder qui

costruita una sacra casetta.

Al Vescovo riferire devi

Il mio desiderio pressante”.


S’affretta il giovane, ricevendo

secco diniego, ma non demorde.

Alla quarta apparizione viene

dalla stessa Vergine invitato

a coglier fiori sulla collina.


Fiori d’inverno? Che assurdità!

Eppure quella brulla collina

s’ammanta di fiori di Castiglia.

Cinguettan pur uccelli mai visti.


La Vergine aiuta Juan Diego

a riempire il mantello, che deve

al Vescovo portar come prova.


Alla sua presenza il mantello

vien dispiegato. Cadono i fiori.

Della Vergin si vede l’effigie.


E’ in piedi ritratta con le mani

giunte, con un viso leggermente

piegato. Sono gli occhi socchiusi

ed un manto trapunto di stelle

sa coprirne gli scuri capelli,

scendendo fin a terra. La veste

rosacea con fiori leggeri

ed arpeggi appare decorata.

Porta sul seno una cinta scura,

segno di maternità imminente,

come s’usa fra le donne azteche.


Sembra che sia portata in volo

da un angelo con le braccia aperte

ed ali colorate. Una falce

scura di luna si nota ai piedi

ed alle spalle si vedon raggi

davvero luminosi di sole.


(Legnano 12-12-2024), Padre Nicola Galeno


S. JUAN DIEGO CUAUHTLOTATZIN, IL VEGGENTE


Nessun commento:

Posta un commento

BENVENUTO|

Il Paradiso non può attendere: dobbiamo già cercare il nostro Cielo qui sulla terra! Questo blog tratterà di argomenti spirituali e testimonianze, con uno sguardo rivolto al Carmelo ed ai suoi Santi