Miniature
sacre armene
IL
PENTIMENTO DI PIETRO
Perché
cantasti, gallo mattiniero?
Doveva la
raucedine colpirti:
sotto
silenzio sarebbe passato
questo
rinnegamento sciagurato!
LA VISITAZIONE
Elisabetta,
vieni sopraffatta
da duplice
esultanza: quell’arrivo
davvero
inaspettato di Maria
ed il
gioioso balzo che nel grembo
il
Nascituro compie, quando avverte
dell’almo
Salvatore la presenza!
LA NATIVITÁ
Nel contesto di tanta povertà,
che lascia sconcertati i nostri sguardi,
sorride la Puerpera. Lei sa
in Paradiso trasformar gli stenti!
Il Pargoletto per lei rappresenta
il più ambito tesoro sulla terra!
L’INGRESSO IN GERUSALEMME
Gerusalemme, tanta effervescenza
da secoli non provi... Quest’ingresso
del Nazareno sa i sopiti sogni
dei tuoi antichi fasti ridestare.
Il Davide novello ti farà
arbitra del destino ritornare?
LA
PRESENTAZIONE
Il
Pargoletto ancor non sa celare
la ritrosia
quando dalla Mamma
deve
staccarsi... Non gli garba affatto
finire
nelle braccia tanto ossute
del
Sacerdote. Viene alfin convinto,
quantunque
sul materno viso noti
increspature
strane di mestizia...
Il
Sacerdote dice forse cose,
che sanno
intimamente impressionarla?
LA
DEPOSIZIONE
Vergine,
quanto schianto nel tuo core
ad ogni
cigolio della Croce!
Scordi gli
orrendi strazi solo quando
per un
istante alfine puoi baciare
la mano del
Figliolo martoriato...
LA
RISURREZIONE DI LAZZARO
Marta si
getta ai piedi del Maestro,
che vuole
pur provare la sua fede,
cedendo
alfine a tanta implorazione.
Ecco il
comando che togliere sa
i ceppi
della morte dal fratello!
L’ANNUNCIAZIONE
L’Arcangelo
si sente sopraffatto
dalla
fragranza somma di Colei,
che deve
dar al mondo il Salvatore,
ed ecco che
l’assenso generoso
fa rifiorir
la speme sospirata!
IL BATTESIMO
NEL GIORDANO
Sente
Giovanni tanta ritrosia
a battezzar
il mite Nazareno,
ma poi la
voce possente dal Cielo
e l’apparir
di candida Colomba
gli dicon
la divina compiacenza
sul vero
portatore di salvezza!
MADONNA COL BAMBINO
Son le
ginocchia materne davvero
un trono
ambito per il Pargoletto:
di là si
sente in grado d’annunciare
al mondo
nuova legge, sol basata
sovra
l’Amore sommo dell’Eterno!
(Milano 3-6-2018), Padre
Nicola Galeno
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