Nell’immaginario comune, e certo anche per un’idea
sfalsata trasmessa dalle antiche credenze, Maria ha vissuto con Giuseppe senza
un gesto d’affetto. Neppure un abbraccio, un bacio, una carezza, poiché lei è
stata da sempre quel giglio intoccabile. Solo con il Figlio, le sono stati
permessi gesti di affettuosità materna.
Poi ho visto questa immagine, che mi ha portato ad un
pensiero diverso. Maria era fidanzata a Giuseppe, quindi tra loro c’era un
profondo affetto.
Proviamo a guardare il loro rapporto come quello di
una coppia molto affiatata. Tanto affiatata che Giuseppe ha accettato di
sposare Maria, pur se portava in grembo il figlio di un Altro. Di un Altro
molto in Alto, questo è assodato, Ma quale uomo avrebbe sposato una donna in
attesa di un figlio non suo? Solo un uomo che amava profondamente la sua
promessa sposa.
E durante la gravidanza, come le sarà stato vicino,
con quali premure si sarà preso cura di lei? E quando il Figlio è nato, non l’avrà
forse abbracciata, per trasmetterle la gioia di quella nascita, e a
dimostrazione della sua vicinanza?
Non le avrà dato un bacio, per averlo fatto diventare
padre, seppur putativo?
Ecco, sono riflessioni che solo una moglie e madre
può fare. Non un Clero che per millenni ha allontanato da sé ogni sorta di
affettività. Non un Clero che, per sostenere la verginità di Maria - mai messa
in dubbio - ha preferito cancellare dalla storia il rapporto di coppia di due
sposi affettuosi ed entrambi innamorati di quel Bambino.
A me piace pensarla così, la Sacra Famiglia: vicina,
stretta in un caldo vincolo di Amore, i genitori impegnati a crescere un Bimbo
straordinario, a educarlo, a prendersi cura di Lui.
E quando Giuseppe si è ammalato, non posso immaginare
che Maria non si sia curvata su di lui, ad assisterlo amorevolmente, a dargli
quell’ultimo bacio d’addio, prima del transito.
Dio è Amore, quindi non può aver scelto di nascere
dove l’amore non era vissuto, anche se con un atteggiamento - più che coniugale - fraterno.
Ringrazio Augusto Aredo, che dal Perù ha inviato
questa meravigliosa immagine, tanto vicina al mio pensiero rivolto alla
Famiglia di Betlemme.
Danila Oppio ocds
Grazie, Danila, per avere socchiuso questa difficile porta.
RispondiEliminaAngela
Salve! Vorrei sapere se sia reperibile una copia di questa statua o se sapete a chi rivolgermi per avere informazioni grazie
RispondiEliminaNon so dove si possa acquistare, io ho avuto l'immagine dal Perù!
RispondiEliminaBuon anno
Danila