AFORISMA

Meglio aggiungere vita ai giorni, che non giorni alla vita
(Rita Levi Montalcini)

Nostra Signora del Carmelo

Nostra Signora del Carmelo
colei che ci ha donato lo scapolare

venerdì 29 aprile 2011

RETTIFICA - La lezione dell'orchidea

Sono venuta a conoscenza del nome dell'autrice de "La lezione dell'orchidea". Il suo nome è Anna Maria Errera, e vorrei scusarmi con lei per non aver chiesto in anticipo il suo consenso per la pubblicazione su questo blog. Come ho già scritto all'autrice, l'articolo è talmente coinvolgente, testimonianza di una profonda fede e della Speranza che non muore, che mi sono detta: perché non divulgarlo ulteriormente, è un monito per molti, come lo è stato per me. Ad Anna Maria, in risposta alla sua meravigliosa orchidea, offro questa rosa blu, che a mia volta ho ricevuto da una cara amica. Mettere in circolo l'Amore del Signore, insieme all'amore tra fratelli, è quanto il Signore desidera da noi. Insieme ad una grande capacità di perdono!
Grazie Anna Maria, per quanto hai saputo donarmi con la tua meditazione floreale!

4 commenti:

  1. Grazie di cuore Danila per la tua rosa blu!!!
    Un nome... è importante credo e non certo per un problema di copyright ma solamente perchè si comprenda che certe storie non sono favole ma il modo delicato e discreto con il quale il Signore continua a scrivere la Sua storia nelle righe storte delle nostre vite. Ma serve anche a ridurre la possibilità che altri costringano, nello storto delle loro righe, ciò che il Signore ha cercato di raddrizzare. Penso a quanti travisamenti nascano dall'uso decontestualizzato di discorsi e scritti bellissimi del nostro Papa Benedetto XVI.
    La tua rosa blu è' già accanto alla mia orchidea, se non fisicamente, certamente nel mio cuore. E sono felice che la mia orchidea abbia trovato un posto in questo bellissimo blog. Un abbraccio

    RispondiElimina
  2. Cara Anna Maria, sono completamente in accordo con quanto scrivi, le storpiature, tagli, aggiunte si leggono ogni giorno sui quotidiani: la verità è di non facile approccio per molti abituati alla menzogna. Per questo ho "sentito" forte il tuo messaggio riguardo l'orchidea, e lo porto nel cuore anch'io, convinta che anche ai miei lettori toccherà l'anima! Che bello averti conosciuta attraverso questo mio - diciamo così - disguido tecnico!!! Un abbraccio formato Paradiso! (è il mio modo, imparato da una cara amica colma di fede, per salutare gli amici veri!)

    RispondiElimina
  3. Ah, volevo aggiungere che nella foto sul blog, in alto a destra, c'è il mio caro Padre Emile del Camerun, missionario nella sua terra, dopo aver conseguito gli studi in Italia. I Carmelitani hanno missioni in diverse parti del mondo. E' stato lui ad accompagnare la salma di Fra Jean Thierry Ebogo nell'ultimo viaggio verso l'Africa, dove è sepolto. Un filo d'oro ci unisce nell'amore per le missioni! Ho visto il sito che mi hai indicato, e ti ammiro per quanto stai facendo per i meno fortunati di noi! Io non riesco ad impegnarmi così tanto, avendo motivi che in questo luogo non posso confidarti, ma lo farei davvero volentieri, se mi fosse possibile. Mi occupo allora d'altro, per il momento, per lo spazio temporale che ora mi è concesso, molto condizionato.

    RispondiElimina
  4. Grazie per tutte le cose belle che mi dici...ma non merito tanto. I "meno fortunati" come li chiami, sono le persone più importanti della mia vita, quelle della quali ricevo doni immensi che non hanno prezzo. E' da loro che quotidianamente mi lascio rievangelizzare e imparo qualcosa in più sulla vita. Sono loro che hanno invertito il senso della missionarietà o meglio fatto nascere l'idea di una missionarietà reciproca che sento urgente ed è a loro e a queste giovani chiese che guardo e tendo le mani come una risposta alle nostre miserie.
    Tra l'altro sono in contatto con p. Eddy Mabila il sacerdote che ha innamorato Jean Thierry del sacerdozio.E il Vescovo che ha celebrato i suoi funerali è uno dei più cari amici della Fraternità Missionaria OPAM. Il Mondo è davvero tanto piccolo e quando il Signore vuole tante strade si incrociano, come la nostra e ne sono felice (l'amato jean Thierry ne è complice e lo ringrazio). Un abbraccio grande

    RispondiElimina

BENVENUTO|

Il Paradiso non può attendere: dobbiamo già cercare il nostro Cielo qui sulla terra! Questo blog tratterà di argomenti spirituali e testimonianze, con uno sguardo rivolto al Carmelo ed ai suoi Santi