Danila,
non è semplice definire che cos'è la comunità, ma ciò di cui sono certo è che il primo passo per costruire una comunità è prendersi cura del prossimo, nella sua fragilità. E mi chiedo: siamo disposti a investire tempo ed energie per questo? Siamo aperti a dialogare in famiglia, a lavoro, negli incontri occasionali di ogni giorno, così da metterci in ascolto e in aiuto di chi si trova nel bisogno?
La “comunità” è un dono e un compito da vivere insieme. Un’appartenenza che va al di là dei vincoli di sangue, delle affinità elettive, delle nazionalità. Quando uno lavora e vive la propria vocazione insieme agli altri, mettendoci un di più di gratuità nelle relazioni, nel rispetto e nella cura, allora si crea comunità. Tutto questo san Paolo lo sintetizza con l’invito a “sovrabbondare nell’amore fra di voi e verso tutti”.
Buon cammino!
Pace e bene!
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