GAZANIA
Fiori di Garbagnate, mi sapeste
il lungo camminar tanto allietare.
Gioia e dolore sono nella vita
il pasto quotidiano e voi sul viso
entrambi li mostrate cristallini!
CYMBIDIUM
Non sempre pur bellissime parole
riescono davver a consolare...
Forse lor manca un palpito d’Amore!
ROSA
Chiede alla Mamma il bimbo ancora in fasce:
“E’ vero che col tempo anch’io potrò,
Mammina cara, tanto somigliarti?”
“Che dici, figlio mio? Con l’aiuto
del sol, della rugiada e del Signore
di Mamma tu più bello diverrai!”.
IMPATIENS
Sembrate frugoletti ancor commossi
per quanto il buon Gesù disse di voi
ai suoi apostoli tanto arrabbiati
per quell’andirivieni e cicaleccio...
“Se non saprete farvi come loro,
in Cielo mai potrete voi entrare!”.
ORTENSIA
Eva si fece attrarre da una mela...
Ma so che, pur baciandoti, l’Eterno
con me complimentato si sarebbe!
GLICINE
Sembrate grosse lacrime di bimbo,
che sa veder nel volto corrucciato
di Mamma la mancanza di perdono
per questa sua impensata marachella...
MALVA
Invidio il vostro volto sì radioso:
sembrate degli alunni che giulivi
tornan a casa per dir alla Mamma:
“Siamo stati promossi a pieni voti!”.
ORTENSIA
Teresa d’Avila desiderava
trasformar il suo cor in un giardino
ove il Signore venisse a passeggiare,
cogliendo tanti fiori di virtù.
Magari le potessi somigliare!
GIGLIO ARANCIO
Al sol guardarvi sento che smaniate
di farmi le più dolci confidenze.
Odiate le persone frettolose...
In me vedeste un’alma premurosa:
svuotar volete tutto il cuoricino!
FRESIA
Vorrei davvero tergervi quel pianto
con la delicatezza d’una mano
materna, che sa il core carezzare!
(Milano 10-6-2020), Padre Nicola Galeno
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