Chiedo scusa per il leggero ritardo con cui pubblico queste meravigliose foto della tovaglia pasquale interamente ricamata, esposta al Corpus Domini di Milano, parrocchia dei Padri Carmelitani Scalzi.
Purtroppo la mia Pasqua à stata funestata da una brutta caduta, che mi ha causato ematomi e dolori lancinanti alla schiena.
Ringrazio Padre Nicola Galeno, per avermi donato attimi di gioia intensa, nel farmi partecipe della sua Pasqua milanese.
Danila Oppio (amministratore di questo sito)
Qui di seguito, le immagini del paliotto Eucaristico, sempre presso il Corpus Domini di Milano
Desidero terminare con alcune composizioni poetiche di Padre Nicola Galeno, che mi hanno aiutato a vivere spiritualmente questi giorni pasquali.
IL MIO SABATO SANTO
NEL
CENACOLO
Giorno d’attesa...
Voglio intrufolarmi
dentro il Cenacolo,
tastando l’aria
che si respira.
Qualche giorno prima
regnava lo sgomento
per l’accenno
al vile tradimento.
Allor ciascuno
guardava in faccia
l’altro per cercare
conferme d’assoluta
fedeltà.
Ora ciascuno par
schivar lo sguardo
della stupenda Madre
del Maestro,
temendo di sentirsi
domandare:
“Perché non aiutasti
il mio Figliolo?”.
Nulla di tutto
questo. Par la sola
a viver nella Fede d’un
risveglio
per noi sepolto ormai
da morte certa...
(Milano 31-3-2018)
RESTARE
Ancor non so capir
come un triennio
d’intensa attività
possa venire
nel giro d’un sol
giorno cancellato...
Restan soltanto
quella Croce spoglia
ed un rimorso che mai
sparirà!
(Milano 31-3-2018)
SVANIRE
Fortezza, stavi tutta
sulle labbra.
All’apparir della
Croce svanisti!
(Milano 31-3-2018)
FIDARSI
Continuo a
domandarmi: dove sono
coloro che
acclamavano il Maestro?
Chi mai poté
nell’intimo cambiarli?
Non paion tutti belve
inferocite?
Perché, Signor,
dell’uomo ti fidasti?
Al posto tuo mai
sarei disceso
sovra una terra
sommamente ingrata...
(Milano 31-3-2018)
PADRE
NICOLA GALENO
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