venerdì 7 dicembre 2012

NOTTE DI NATALE



Dio sta per nascere nei giardini di paglia
umana, con vagito di bisogno
e braccia tese. Sono mamma

in parto d’amore doloroso
che osa ridere
malgrado tutto.

Non c’è posto in alberghi decenti
né fra gente di potere, una stalla
con tiepide bestie

e gli ignoranti che affluiscono. La cometa
nella notte infinita.
Infinita.
I canti interni
e quell’innocente generato
nudamente, con guance pudiche

fra mille pensieri.
Cosa cambia? Ieri
oggi
e domani

c’è un lenzuolo di sangue
per culla e sudario.
Ninna nanna
Figlio bello nato da me.

                                                       Domenica Luise


(Madonna con Bambino, olio su tela di Domenica Luise)

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