martedì 7 febbraio 2012

UN PO' DI POESIA!

ABBANDONO

Dentro
La ferrea stretta
Come di rapinosa
Mano




Del pensiero che muta
Non dei voraci lupi
 il branco






cangia la ruvida pelle
Ne ho incontrato i segni




Mi ha accompagnato
Lungo strade sterrate
Sull’orlo di un orrido
Dirupo, abbandonata






Come dell’orso
La pelle hai venduto,
 la mia, ed ora






Nuda, tremante
Resto
nell’algida
Pensante solitudine




Danila Oppio

4 commenti:

  1. "Abbandono" in questi pensieri delicati che fanno pensare ad un animo puro.

    Questi versi

    "nuda, tremante
    resto
    nell'algida
    pensante solitudine"

    li chiude, li raccoglie e ne stimolano il ricordo Complimenti Danila

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  2. Vorrei tanto conoscere il nome di questo anonimo signore, o signora che ha commentato.
    Ma se appare come "anonimo" significa che anonimo deve restare! grazie comunque per il commento positivo!

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  3. E' mia distrazione, gentile Danila, perdonami ma sono solito firmarmi
    sono Gavino
    grazie a te

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  4. Lo avevo immaginato che fossi, tu, dallo stile con cui hai commentato.
    Ma mi ero stupita non vedendo la tua firma, ed il dubbio era rimasto: si sarebbe potuto trattare di commento proveniente da altra fonte! T ringrazio di aver confermato essere tuo il commento!

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